Bobble Bobble, da commercianti a primi produttori europei di Bubble Tea

Questa è la storia di Simone Simonelli e Nicolò Ossino, due giovani imprenditori che quattro anni fa decisero, quasi per sfida, di aprire un negozio di Bubble Tea dando ad esso tuttavia un tocco Occidentale.

DA UNA PICCOLA VIA SECONDARIA DI LUCCA A TUTTA LA TOSCANA ED OLTRE

dalla Valle d'Aosta alla Sicilia grazie all'improvviso ed inaspettato successo del format che è riuscito ad attirare diversi imprenditori che hanno investito nella formula del franchising Bobble Bobble. Con 16 punti vendita all'attivo è diventato il portavoce italiano dello Street Drink&Food. Purtroppo però con l'avvento del Coronavirus, è diventato molto difficile soddisfare la richiesta di materie prime per gli importatori, di conseguenza prezzi e tempi d'attesa sono aumentati drasticamente, provenendo prevalentemente dalla Cina. I nostri due imprenditori però sono riusciti a trasformare questo problema in una quasi folle opportunità:

"ABBIAMO DECISO DI COSTRUIRE IL PRIMO LABORATORIO ALIMENTARE IN EUROPA PER LA PRODUZIONE DI BUBBLE TEA".
Garantendo gli standard qualitativi del Made in Italy a prezzi concorrenziali sono riusciti a salvare diverse imprese in questo periodo di mancanza di materia prima. Da commercianti ad industriali, questa la storia dei fondatori di Bobble Bobble che oggi è l’unica azienda di produzione di palline e sciroppi per il Bubble Tea in Europa.

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IMPRESA ITALIANA